PROJECT OVERVIEW
L’impiego degli strumenti informatici è una pratica quotidiana che riguarda ogni individuo: tecnologie, piattaforme, dispositivi ecc. Questi legami mostrano come l’inglese per l’informatica sia diventato un binomio così forte da non poter pensare l’uno senza l’altra: parlare in inglese fa pensare ai computer, usare i computer fa pensare in inglese.
I linguaggi stessi di programmazione, da quelli per l’hardware a quelli per il software, sono scritti in inglese, per ciascun computer. Inoltre, le aziende informatiche vantano sempre più un continuo scambio professionale e di prodotti a livello internazionale, con la conseguente necessità di avere un personale linguisticamente preparato.
Durante il corso, il professionista e l’insegnante faranno uso di un apposito libro di testo, tanto per lo studio di argomenti grammaticali, quanto per la pratica di esercizi di lettura, ascolto, scrittura e conversazione, focalizzando l’attenzione sullo studio del settore in questione.
Al termine delle lezioni, lo studente sarà in grado di:
- conversare in maniera fluida e chiara in lingua inglese, esponendo correttamente i concetti e utilizzando il lessico opportuno
- conoscere tutta la terminologia del campo
- partecipare a meeting aziendali, sia con colleghi o clienti locali, che esteri
La durata del corso d’inglese per informatici è a scelta dello studente (rispettando il minimo di ore previste) e verrà concordato previamente con l’insegnante. Le lezioni svolgeranno in presenza. È importante sottolineare che, per accedere a un corso per il settore informatico, è necessario essere in possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese di grado B1.